Le Stagioni d’Italia: il supporter di primo piano all'insegna dell'ecologia
In attesa che TarTaLove 2019 riparta in autunno, Le Stagioni d’Italia ha voluto dare ai visitatori di Festambiente la possibilità di contribuire di proseguire nell’attività di salvaguardia di questi meravigliosi animali. Acquistando infatti la gift-box presso La Bottega del gusto si devolveranno due euro a Legambiente per finalizzare le attività di acquisto di attrezzature, medicinali, alimenti per le tartarughe marine, nonché di sorveglianza e monitoraggio dei siti di nidificazione.
Durante tutti e cinque i giorni di Festambiente, i consumatori più curiosi e amanti delle erbe aromatiche troveranno invece una bella sorpresa presso il Padiglione dell’Agro-ecologia, dove ogni giorno si terrà l’aperitivo Le Stagioni d’Italia, durante il quale verrà offerta una degustazione della deliziosa tisana alla menta peperita.
Il rapporto tra Le Stagioni d’Italia e Legambiente non è certamente una novità di quest’anno: la collaborazione con Bonifiche Ferraresi nasce proprio durante un’altra edizione del festival, quella del 2016, in occasione della quale la più grande azienda agricola italiana e la più importante associazione a tutela dell’ambiente hanno dato vita ad un percorso comune per “coltivare la sostenibilità”. Il progetto è proseguito l’anno successivo con la presentazione, sempre durante la manifestazione, di un protocollo firmato da Legambiente e Bonifiche Ferraresi. Obiettivo comune: incentivare un’agricoltura sostenibile e produzioni certificate di qualità.
Ulteriore passo importante della collaborazione è stato certamente l’accordo che prevede la concessione d’uso del marchio LAIQ, Legambiente per l’Agricoltura Italiana di Qualità, sui prodotti Le Stagioni d’Italia. Il bollino, che viene apposto sulla confezione di tutte le referenze del brand, attesta il fatto che l’azienda rispetta i protocolli produttivi finalizzati ad eliminare i residui chimici sui prodotti agricoli pronti al consumo. Il marchio LAIQ rappresenta una certificazione molto importante che in pochi oggi possono annoverare: il sigillo viene infatti concesso solo dopo approfonditi e costanti audit effettuati presso le tenute e gli stabilimenti dell’azienda produttrice.
Quella avviata nel 2016 con Legambiente si dimostra quindi una collaborazione solida e soprattutto destinata a durare negli anni a venire, anche perché si inserisce in un più ampio approccio nei confronti della sostenibilità e della biodiversità, che caratterizza Le Stagioni d’Italia e i suoi prodotti: referenze uniche in grado di conciliare valori come l’italianità, la stagionalità, il rispetto dell’ambiente, la lotta agli sprechi e la salvaguardia dell’ecosistema.