Quanto è importante contribuire al risparmio idrico ogni giorno
L’importanza dell’acqua ci riguarda ed è importante adottare comportamenti responsabili nella vita di tutti i giorni. Secondo gli ultimi dati statistici, in Italia ogni persona utilizza circa 156 metri cubi di acqua all’anno. Si tratta di un dato tra i più alti a livello europeo. L’acqua potabile è una risorsa che si rinnova lentamente rispetto alla crescita della popolazione mondiale, che segue un andamento più veloce. Possono trascorrere decenni prima che una goccia d’acqua caduta sul terreno arrivi a sgorgare dal rubinetto di casa. Nel mondo oltre 800 milioni di persone soffrono per la mancanza o la scarsità di acque. Una cifra quest’ultima che purtroppo è in costante aumento. Anche nei Paesi con maggiore disponibilità idrica, l’acqua è sempre più una risorsa a rischio, perché è minacciata da molteplici fattori. Dai cambiamenti climatici, dall’impatto delle attività produttive e da una gestione non sostenibile che può compromettere, in modo anche irrimediabile, lo stato di salute dell’intero ecosistema acquatico, con conseguenze e costi indiretti sul piano ambientale ed economico ancora da quantificare.
Tutti possiamo contribuire al risparmio idrico, a partire da piccoli gesti quotidiani. Ad esempio si può evitare di fare scorrere l’acqua di rubinetto, quando ci si lava i denti, con l’effetto di consumare inutilmente l’acqua potabile oppure si può scegliere di bere l’acqua di rubinetto, controllata e salutare, anziché quella in bottiglia. Fra l’altro, in questo modo si contribuisce anche a ridurre l’impatto della plastica e l’inquinamento che purtroppo ne deriva per l’ambiente. Un uso corretto dell’acqua passa poi da scelte alimentari che guardano all’impronta idrica dei prodotti. Senza privarci di una corretta alimentazione bisogna sapere che una dieta particolarmente ricca di carne richiede alti quantitativi di consumo di acqua, rispetto a quelle che ne fanno un uso più ridotto. Fare scelte alimentari sostenibili nella direzione della bassa impronta idrica può quindi dare una mano alla tutela della salute del pianeta.
Il nostro è un mondo fatto di gocce. Il 70% del pianeta è costituito d’acqua e questo bene prezioso appartiene a tutti. Tutelarlo ha un valore economico, ambientale e sociale inestimabile. Per questi motivi è necessaria l’adozione di una strategia di gestione sostenibile dell’acqua, dal campo alla tavola, tenendo a mente pochi ma buoni principi fondamentali: non sprecarla, non inquinarla e, se possibile, riutilizzarla. Vademecum e buone pratiche da applicare in ogni settore - da quello agricolo a quello industriale ed energetico - così come nella vita di tutti i giorni ci sono. Quello che serve è impegnarsi e tenere bene a mente l’importanza della disponibilità e del buono stato di salute dell’acqua per le generazioni future.